6per6, le parole che non avranno più lo stesso significato

Una rassegna di incontri in diretta su Instagram a partire da martedì 12 maggio: 6 ospiti eccezionali per 6 chiacchierate piene di curiosità

Siamo abituati a pensare alle parole come a qualcosa di statico, ma la realtà è ben diversa. La lingua è viva e le parole cambiano nel tempo. Non solo nella forma, come è evidente confrontando, ad esempio, una parola latina come flumen e la figlia italiana fiume. No, nel corso degli anni può evolvere anche il significato delle parole.

I grandi avvenimenti storici sono in grado di accelerare questo processo. In momenti come quello che stiamo vivendo, ad esempio, si modifica profondamente l’uso di alcune parole ed espressioni e il dibattito sollevato da congiunto ne è la prova più lampante.

Un altro caso emblematico è l’espressione andrà tutto bene. In circostanze “normali” si tratta di un messaggio di speranza positivo. In questi giorni, tuttavia, non sono pochi coloro che guardano queste parole con sospetto, quasi con fastidio. È normale, soprattutto se gli effetti del coronavirus ci hanno toccato in prima persona.

Noi di Linguinsta abbiamo deciso di andare più a fondo nella questione. Per farlo abbiamo organizzato 6per6, una rassegna di incontri per capire meglio come alcune parole stanno cambiando in questi giorni così complessi. Possono essere seguiti su Instagram grazie alla funzione delle dirette (che trovate nella sezione delle story) da martedì 12 maggio fino a giovedì 21. 6 chiacchierate – tutte alle 18 – con 6 ospiti, tre uomini e tre donne, per 6 parole che cambiano in parte il significato che riconosciamo loro.

Il primo incontro pone un po’ le basi per quelli successivi. E a chiacchierare con noi sul cambiamento di significato (semantico, tecnicamente) ci sarà Vera Gheno, sociolinguista, traduttrice (dall’ungherese, una lingua tutt’altro che semplice) e divulgatrice di temi legati al linguaggio. Da pochi giorni è uscito anche il suo ultimo libro, Parole contro la paura, edito da Longanesi e disponibile in formato elettronico.

A seguire, mercoledì 13 maggio, Roberto D’Incau, amministratore delegato di Lang&Partners, coach e autore insieme a Laura D’Onofrio di Lessico della felicità (Baldini+Castoldi). Giovedì 14 maggio è il turno di Camilla Rocca, giornalista che si occupa di temi enogastronomici per molte testate, fra cui BARtù Magazine, Il Giornale e mangiaebevi.it.

La seconda settimana si apre martedì 19 maggio con lo psicoterapeuta Fabrizio Quattrini, presidente dell’Istituto Italiano di Sessuologia Scientifica, docente all’Università dell’Aquila e consulente per la trasmissione televisiva Matrimonio a Prima Vista (Real Time). Mercoledì 20 nel salottino di Linguinsta si siederà invece la scrittrice e blogger Enrica Tesio, il cui ultimo libro è Filastorta d’amore, rime fragili per donne resistenti (Giunti). Chiude la rassegna, giovedì 21 maggio, Luca Macellari Palmieri, imprenditore digitale e influencer lifestyle dai numeri importanti.

Un piccolo viaggio attraverso l’amore, la famiglia, il lavoro, il cibo a bordo di quelle parole che in qualche modo per molti di noi non avranno più lo stesso significato. Vi aspettiamo numerosi, ma siate clementi con impappinamenti e problemi tecnici: è il bello della diretta, anche su Instagram.

Il progetto grafico, che include il logo nell’immagine, è curato dall’architetto Thomas Baistrocchi.

Per assistere agli incontri è sufficiente seguire il profilo Instagram @linguinsta o quello degli ospiti coinvolti nella rassegna.