Una bottiglia di vino che oltre al suo sapore mette in vetrina anche le parole che vorremmo dedicare a chi la riceve
I biglietti di auguri spesso possono diventare più faticosi dello stesso regalo. Compra il biglietto, compra la bustina, poi pensa a cosa scrivere. E spesso si rischia di cadere nella banalità. Un rischio che – almeno nella forma del biglietto – è totalmente scongiurato dall’idea di Varvaglione1921.
La cantina pugliese ha infatti lanciato in queste settimane una versione natalizia della sua linea di vini 12eMezzo che permette di personalizzare ogni bottiglia con le parole che vorremmo dedicare al destinatario.
L’etichetta stessa della bottiglia diventa così “parlante” e sopra è possibile scrivere il proprio pensiero, il proprio messaggio, personalizzando la bottiglia. Tutto questo è possibile grazie a uno spazio vuoto sull’etichetta nera e un gessetto bianco che viene fornito insieme alle bottiglie.
«È un’idea nata durante i giorni del lockdown» racconta Marzia Varvaglione; «vogliamo dare spazio alle parole. Vogliamo dare importanza ai pensieri. Il nostro vino da sempre racconta storie d’amore e di famiglia, successi e celebrazioni. Sbocciare con gli amici, con il proprio amore; stappare per brindare a un traguardo raggiunto. È tutto racchiuso in una gestualità che parla di gioia. Siamo riusciti a trovare degli spunti positivi che hanno influenzato il nostro modo di pensare alle festività natalizie e ai messaggi che ci sarebbe piaciuto trasmettere. Nei giorni della solitudine abbiamo ricominciato a parlare dedicandoci del tempo, abbiamo ripreso confidenza con le parole. Abbiamo scritto, abbiamo cantato, abbiamo chiacchierato tanto con le persone care».
La collezione 12eMezzo vede la collaborazione tra Varvaglione1921 con l’Università di Udine: partendo dai vitigni autoctoni pugliesi – Primitivo, Negroamaro e Malvasia Bianca – tutti i vini presentano il medesimo grado alcolico che dà anche il nome alla linea, 12,5. Si tratta di vini freschi e attenti ad alcuni aspetti della sostenibilità (la confezione, ad esempio, è composta solo da carta certificata FSC).
Insomma, fra i molti pensieri che si possono fare per Natale questo è senza dubbio decisamente lingui(n)stico!