Il nome di una delle razze più amate svela la storia dell’origine di questo cane introdotto in Europa dai barbari
I nomi delle razze canine custodiscono spesso storie sfiziose – come abbiamo visto con il golden retriever – e quello del bulldog non si sottrae a questa dinamica.
Come molti potranno dedurre facilmente, bulldog deriva dall’unione di due parole inglesi. Entrambe indicano a loro volta due animali: dog ovviamente sta per cane, mentr bull corrisponde all’italiano toro.
Ora la domanda può sorgere spontanea: che diavolo c’entra il bulldog con un toro? Di sicuro il nesso non sta nella dimensione del corpo. Sì, certo, i bulldog tendono a essere piuttosto massicci, ma la loro taglia è comunque contenuta.
Infatti, il nome della razza non allude alla stazza di questo cagnetto. Bulldog inglesi, francesi e americani devono in realtà il loro nome a una delle attività che svolgeva il loro antenato.
Per scoprire quale fosse, dobbiamo tornare al tempo dell’impero romano. A un certo punto questo potentissimo impero si divise in due e la parte occidentale iniziò a patire le incursioni delle popolazioni barbariche. Ed ecco che fa la sua comparsa l’antenato dei teneri bulldog contemporanei. Già, perché pare che alcune popolazioni barbariche lo utilizzassero – il verbo è spiacevole, ma le coccole e i Friskies al tempo non erano all’ordine del giorno – per cacciare il bisonte e l’uro, due bovini selvatici diffusi al tempo nell’Europa centrale e orientale.
Quindi questi bovini vennero assimilati al toro e il cane che li inseguiva, grazie ad abilità fisiche notevoli e massicce mascelle, prese nel tempo il nome di bulldog.
Ora, provate a guardare il vostro bulldog inglese o francese placidamente sdraiato con la lingua a penzoloni sul divano di casa e chiedetevi: potrebbe mai inseguire un toro oggi?
E l’accento dove va?
Ammettetelo, almeno una volta ve lo siete domandati. Ora, di certo non casca il mondo se sbagliate la posizione dell’accento quando parlate della razza del vostro cane, però sapere dove piazzarlo sarebbe meglio: ecco, non cade sulla o ma sulla u della prima sillaba: bùlldog.
Il primo raduno di bulldog su Instagram
Sì, proprio così: il 5 aprile 2020 c’è stato il primo Virtual #BulldogDay, un raduno cinofilo organizzato completamente su Instagram. L’iniziativa è nata da un’idea del CABI – Club Amatori Bulldog Inglese vista l’impossibilità di radunarsi fisicamente ai classici ritrovi a causa del coronavirus.
(Foto: Alexander Georgiev).