Il significato dei nomi italiani: Vincenzo

Diffusissimo nelle regioni meridionali, il suo significato è di buon auspicio per la persona a cui viene assegnato

Vincenzo è al quindicesimo posto della classifica dei nomi italiani secondo il portale Nomix. Lo portano circa 600mila persone ed uno di quei nomi che si assegna prevalentemente a uno dei due sessi, in questo caso quello maschile. La versione femminile, ma percentualmente la sua diffusione è più ridotta.

Bene, se avete un amico con questo nome, forse dovreste sapere anche cosa significa. Non servono grandi dizionari antroponomastici – l’antroponomostica è la disciplina che studia i nomi propri di persona – per immaginarne l’origine. Però con i nomi capita di non farci caso.

Ecco, in questo caso il nome deriva da un verbo latino che significava, rullo di tamburi, vincere, conquistare. Quindi in origine questo nome aveva – come spesso accade con i nomi – un valore augurale: lo si assegnava a quei bambini che si sperava fossero vincenti nella vita. Nella cultura cattolica l’entità da sconfiggere era in primo luogo il male, naturalmente. E alla stessa categoria appartiene un altro nome piuttosto diffuso in Italia, Vittorio.

Le regioni in cui ci sono più Vincenzo si trovano nel sud Italia; in Campania e Sicilia, in particolare molti maschietti portano il nome di chi vince. Al nord se ne trovano molti in Piemonte e Lombardia, ma il fatto non desta stupore se pensate al numero di persone che nei decenni si sono trasferite dal Meridione al Settentrione.

Fra le persone note, i VI AI PI, che hanno avuto questo nome ci sono il compositore Bellini, il politico Gioberti, il poeta Monti e il calciatore e poi allenatore Montella.