Eleonora è un nome dai molteplici significati positivi, tutti all’insegna di uno spirito nobile
Oltre 60mila donne italiane sono accomunate dal nome Eleonora sulla cui origine e significato ci sono diverse curiosità, oltre che molti dubbi.
L’origine
Le teorie sono davvero molte. Secondo alcuni deriverebbe da una parola occitana, una lingua neolatina come l’italiano parlata nel sud della Francia, in cui esistevano sia Ailenor sia Alienor. Secondo altri avrebbe invece un’origine germanica. Infine c’è chi riconduce il nome al greco eleos.
Il significato
A seconda dell’origine che si ritiene attendibile, cambia il possibile significato di questo nome: “compassionevole” secondo la teoria greca, “cresciuta nella luce” secondo quella germanica, “che ha pietà” secondo quella occitana. Insomma, come spesso accade con il significato dei nomi, tutte opzioni in qualche modo piacevoli, tutte in particolare con una sfumatura etica positiva.
Eleonora nelle diverse lingue
Un fatto piuttosto sorprendente: questo nome rimane invariato in moltissime lingue. Salvo qualche accento qua e là, si scrive praticamente allo stesso modo in spagnolo, ungherese, tedesco, olandese, polacco, finlandese e ceco. Leggermente diverso è in francese, dove troviamo Eléonore, in alcune lingue scandinave che hanno Ellinor e in portoghese con Leonor.
La diffusione in Italia
Secondo Nomix oggi è il 206° nome più diffuso nel nostro paese. Fino al 2007 è stato tuttavia fra i 30 nomi più scelti per le neonate.
Fra le regioni dove si trovano più donne con questo nome ci sono la Lombardia, il Veneto e il Lazio. È molto poco diffuso invece in Molise e Valle d’Aosta.
Nel medioevo però era un nome popolarissimo grazie a due grandi donne del tempo: Eleonora d’Aquitania ed Eleonora di Castiglia; tuttavia la santa per cui si festeggia l’onomastico il 21 febbraio è Eleonora di Provenza, regina d’Inghilterra.
Fra le persone note che portano oggi questo nome ci sono invece Eleonora Brigliadori, Giorgi e Abbagnato.
(Foto: unsplash).
linguinsta.com 